Mediazione interculturale con rom e sinti
La mediazione interagisce con alunni rom o sinti e con le loro famiglie, per costruire assieme un clima di fiducia e garantire il benessere dei minori a scuola
Indirizzo:
39100 Bolzano, via Cassa di Risparmio 1
Tel.
+ 39 0471 304 754
E-mail:sintirom(at)caritas.bz.it
Persona di riferimento:
Silvia Golino
Mancanza di fiducia reciproca e riproduzione di vecchi pregiudizi segnano ancora il percorso scolastico di molti giovani rom e sinti. Oltrepassare queste barriere e aprire nuove strade richiede profonda attenzione, particolare sensibilità, accompagnamenti mirati. La mediazione interagisce con alunni rom o sinti e con le loro famiglie, per costruire assieme un clima di fiducia e garantire il benessere dei minori a scuola. Siamo anche a disposizione per lavorare con le classi e per offrire consulenza a insegnanti e personale scolastico.
Obiettivo ultimo del servizio è arrivare a costruire fiducia reciproca e abbattere il pregiudizio, lavorando per formare una società più solidale, tollerante e accogliente. Come mediatori, facilitiamo la relazione tra studenti e docenti, affinché siano riconosciuti e valorizzati i rispettivi stili di vita. A tal fine, offriamo laboratori interculturali per le classi, momenti aggiornamento per insegnanti e accompagniamo individualmente studenti in particolare situazione di bisogno. Il servizio lavora in stretto contatto con le realtà del territorio che si occupano di giovani e prevenzione.
Sosteniamo inoltre le famiglie rom e sinte per avvicinarle alle istituzioni e per renderle orgogliose partecipanti del percorso scolastico dei loro figli.
Siamo a disposizione dei cittadini di origine rom e sinta che abbiano bisogno di un sostegno nella vita scolastica. Siamo altresì a disposizione di insegnanti, studenti e personale scolastico per favorire relazioni positive e reciproca comprensione.
La mediazione è inoltre un servizio aperto per tutti coloro che sono interessati ad approfondire tematiche interculturali. Gli interventi sono gratuiti per scuole, famiglie, enti e privati cittadini.