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Aiuti di emergenza per gli afghani in fuga verso il Pakistan

La drammatica e ormai caotica situazione in Afghanistan sta costringendo migliaia di persone a fuggire in Pakistan. Molti vengono accolti nei campi profughi della regione di Quetta, dove la Caritas italiana e la Caritas austriaca sono attive da anni. La Caritas di Bolzano-Bressanone, che ha contatti con entrambe, ha inviato 20.000 euro per poter aiutare i numerosi nuovi arrivati ed esorta la popolazione altoatesina a contribuire con una donazione.

La drammatica situazione in Afghanistan è ben nota: il ritiro delle truppe americane e la presa del potere da parte dei talebani, che nel frattempo hanno ripreso il controllo di Kabul, hanno portato a una catastrofe umanitaria.

Il lavoro delle organizzazioni umanitarie in territorio afgano è diventato quasi impossibile. Mentre la rete diplomatica internazionale sta favorendo l’espatrio e l’accoglienza dei propri collaboratori insieme alle loro famiglie, sono migliaia le persone costrette a fuggire, cercando rifugio nei paesi limitrofi. In Pakistan, i primi profughi hanno già raggiunto i campi nella regione di Quetta.

"In collaborazione con i nostri partner sul territorio, possiamo fornire cibo e coperte alle persone in arrivo. Ma sarà necessario un ulteriore sostegno da parte dei paesi vicini. La stessa popolazione del Pakistan vive in gran parte in povertà e il paese sta affrontando sfide immense", dice Andreas Zinggl, il responsabile del progetto di Caritas Austria in Pakistan. Insieme alle organizzazioni partner, si cerca di fornire aiuto alle persone in fuga, direttamente in territorio afgano.

In Pakistan, gran parte della popolazione vive in povertà ed è difficile immaginare come il paese potrà sopportare la pressione di migliaia di rifugiati dall'Afghanistan. Le organizzazioni che tengono in funzione i campi dovranno moltiplicare i propri sforzi per poter accogliere adeguatamente le persone in arrivo dall'Afghanistan.

Caritas Italiana e Caritas Austria sono presenti nei campi profughi da anni, dove distribuiscono cibo, coperte e tende ai rifugiati. La Caritas Bolzano-Bressanone sosterrà il loro lavoro con 20.000 euro e continuerà a monitorare la situazione.

Chiunque voglia sostenere l'aiuto della Caritas per il popolo afgano in fuga può farlo con una donazione ai seguenti conti bancari, utilizzando la causale “Aiuti umanitari”:

Raiffeisen Cassa Centrale - IBAN: IT42F0349311600000300200018
Cassa di Risparmio di Bolzano - IBAN: IT17X0604511601000000110801
Banca Popolare dell'Alto Adige - IBAN: IT12R0585611601050571000032
Intesa Sanpaolo - IBAN: IT18B0306911619000006000065


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