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Lunga Notte delle Chiese - anche per le Caritas Parrocchiali!

Mettici il cuore! Con questo motto si svolge la Lunga Notte delle Chiese 2024, che avrà luogo venerdí, 7 giugno in coincidenza con la festa del Sacro Cuore. Questo motto punta al fondamento della fede cristiana: che le persone aprano i loro cuori l'una all'altra, si sostengano reciprocamente, e siano presenti l'una per l'altra.

Un luogo in cui questo impegno è particolarmente richiesto sono le residenze per anziani e gli ospedali. In questa edizione della Lunga notte delle Chiese invitiamo a mettere al centro le cappelle degli ospedali e delle residenze per anziani, mandando così un segno di vicinanza e solidarietà nei confronti delle persone anziane e malate.

Il servizio al prossimo è un pilastro della fede cristiana e della vita. Testimonia la cura reciproca e l’attenzione della comunità verso le persone, soprattutto verso i poveri, le persone sole e in difficoltà. Vicinanza, attenzione, cura e ascolto: Questo diventa reale là dove ci si impegna per contrastare povertà e disperazione, dove si ascolta e si dona il proprio tempo alle persone che ne hanno bisogno.

Qui le parrocchie possono trovare proposte e idee concrete nel campo caritativo per sperimentare e mostrare la diversità della Chiesa e della comunità di fede.

 

Maggiori informazioni sulla Lunga Notte delle Chiese le trovate qui.

 

Tema annuale 2023/24 della diocesi: Sulla Tua Parola ... Ascoltare

Il motto del tema annuale diocesano 2023-25 recita "Sulla Tua Parola... ascoltare", e intende richiamare l'attenzione sull'atteggiamento dell'ascolto, che è alla base della fede e della Chiesa. L'ascolto è anche una colonna della sinodalità e dei processi sinodali della Chiesa universale e italiana in cui siamo coinvolti. 

La tenda è simbolo dell'ascolto. Nella Bibbia, la tenda rappresenta spesso un luogo di incontro e di intimità tra le persone e con Dio. Nelle ore più calde della giornata, la tenda offre protezione e sicurezza, crea vicinanza e invita al dialogo.

Quest'anno sono al centro dell'attenzione due atteggiamenti centrali: essere in ascolto della Parola di Dio e essere in ascolto dei poveri. Ulteriori informazioni sul tema annuale sono a disposizione sul sito della diocesi: https://www.bz-bx.net/it/temaannuale2325.html

 

Prendersi cura dei bisogni e delle difficoltà delle persone è una missione fondamentale della carità attiva nelle parrocchie e nelle unità pastorali. Il Servizio Caritas Parrocchiali e volontariato ha redatto dei documenti contenenti alcuni punti focali per le parrocchie, le istituzioni ecclesiastiche, le comunità, i circoli e le associazioni per il prossimo anno pastorale. Il loro scopo è quello di dare un supporto concreto ai collaboratori delle parrocchie su come essere vicini alle persone in diverse situazioni di vita. 

Iniziative per persone anziane e sole

La crisi dovuta al Corona Virus ha colpito tutti duramente. Ma sono state le persone più anziane e sole a soffrire di più. Mentre tutti gli altri hanno potuto tornare a vivere la loro vita quotidiana in maniera quasi normale, gli anziani sono ancora soggetti a molte restrizioni. La più grave di queste è l’isolamento sociale, ma anche la paura di venire a contatto con questa spaventosa malattia.

Proposte per iniziative

Contro la solitudine

La Caritas ha definito il tema della solitudine e vicinanza come uno degli otto ambiti strategici per i prossimi anni. Perché nessuno è immune alla solitudine. Può improvvisamente insinuarsi in noi per cause diverse. Anche in Alto Adige sempre più persone rischiano di non essere sufficientemente coinvolte socialmente. In combinazione con altri fattori (disoccupazione, malattia, pressione economica, cambio di lavoro, ecc.), nel peggiore dei casi, aumenta il rischio di un pesante carico sui rapporti personali. Il fenomeno della solitudine è emerso nei suoi vari aspetti. Prodotto tra l’altro da una cultura di individualismo esasperato, va osservato e può essere affrontato con nuovi progetti, rimodulando attività esistenti e con lo sviluppo di una “cultura della cura”.

Proposte per iniziative

Migrazione e fuga

Quali sono i motivi che spingono qualcuno a lasciare la propria terra? Le ragioni sono tanto diverse quanto diverse sono le persone tra loro. Il contesto globale è talmente complesso e variegato che è impossibile ridurre il tutto a spiegazioni semplicistiche e univoche. Tanto meno esistono ricette preconfezionate di convivenza tra gli abitanti del luogo e i rifugiati in Alto Adige. Il tema dei rifugiati e della migrazione vengono discussi in Alto Adige in maniera intensa ma talvolta anche controversa. Per questo motivo è importante essere ben informati sul contesto e confrontarsi su questi temi sia a casa che con gli amici.

Proposte per iniziative

Promotori di integrazione

I promotori di integrazione sono volontari che si dedicano al sostegno e all’accompagnamento di profughi e migranti nella loro quotidianità. Affiancano persone e famiglie che abitano in centri di accoglienza, o che hanno già trovato una propria soluzione abitativa. Con l’aiuto dei promotori di integrazione l’inserimento dei nuovi cittadini nella nostra società ha maggiori possibilità di successo. Al centro di questo progetto c’è un rapporto paritario basato sull’interesse reciproco all’ambiente culturale e sociale dell’altro. Le attività di un promotore di integrazione possono essere le più diverse sulla base di un accordo individuale. Anche il luogo dove si svolgono le attività può essere scelto nelle vicinanze. I promotori di integrazione vengono formati e accompagnati da collaboratori della Caritas.

Proposte per iniziative

Incontri interculturali al femminile

L’integrazione può avere successo se ci apriamo all’interculturalità e promuoviamo una cultura dell’accoglienza. L’incontro con persone di cultura diversa ci aiuta a superare limiti e diffidenze aprendoci alla conoscenza di modi di vivere diversi dal nostro, e promuove la reciproca curiosità verso culture e tradizioni diverse. In questo modo, ogni persona potrà partecipare attivamente alla vita della nostra società. In certi ambiti culturali può essere più facile per le donne partecipare ad attività mirate per il mondo femminile, durante le quali le donne si incontrano indisturbate tra loro. Per questo diventa importante organizzare luoghi e momenti per l’incontro tra donne immigrate e autoctone, ad esempio di cucina interculturale, piccole gite o altri momenti di svago.

Proposte per iniziative

Come coinvolgere i giovani in Parrocchia

La parrocchia ha bisogno, per svolgere al meglio le sue attività, del contributo di ognuno e quindi anche quello insostituibile dei giovani. Allo stesso tempo i giovani hanno così la possibilità di crescere nella vita e nella fede, di impegnarsi dal punto di vista sociale e religioso, di realizzare idee con altre persone e di contribuire al sorgere di una comunità viva in parrocchia. Come realizzare questo ideale e camminare in questa direzione?

Proposte

Leggi insieme a me

Ad alcuni bambini leggere non piace, anche perché non hanno mai sviluppato un interesse verso i libri. Il progetto “leggi insieme a me” si propone di promuovere la competenza linguistica e di lettura di bambini italiani o immigrati che frequentano le scuole elementari. Soprattutto si tratta di (ri)scoprire insieme a questi bambini la gioia che possono dare i libri e la lettura. Chiacchierando, raccontando e leggendo insieme, i volontari e le volontarie introducono i bambini a testi adeguati alla loro età e li incoraggiano ad ascoltare e a leggere.

Proposte

Ricerca alloggi per stranieri

Il mercato immobiliare è, per i rifugiati, un ostacolo spesso insormontabile. Senza un aiuto, queste persone, rischiano di finire in strada. Tornare a una vita “normale” a quel punto diventerebbe per loro molto difficile e ciò avrebbe anche importanti e serie ripercussioni sull’intera società. Per questo Caritas fornisce assistenza nella ricerca di un alloggio. I nostri collaboratori fanno anche da mediatori e interlocutori con gli altoatesini che desiderano affittare una stanza o un appartamento ai rifugiati. Futuri inquilini e proprietari saranno informati e accompagnati per affrontare al meglio la nuova situazione, anche dopo la firma del contratto.

Proposte

Per una cura pastorale per i malati e le persone in lutto

La pastorale della salute e del lutto si colloca nella vita parrocchiale: essa fa parte dell’ambito di responsabilità del/la “Responsabile per la carità” nel Team pastorale. A seconda delle dimensioni della parrocchia, la pastorale della salute e del lutto può essere affidata ad una persona singola oppure ad un gruppo. Può essere svolta come compito all’interno della Caritas parrocchiale o tramite un’apposita équipe in stretta collaborazione con la Caritas parrocchiale. Il gruppo di lavoro diocesano per la pastorale della salute e del lutto accompagna volentieri le parrocchie che vogliono occuparsi di questo tema nella loro parrocchia o unità pastorale. Chi fosse interessato può rivolgersi alla collaboratrice Karmen Rienzner.

La Caritas ha elaborato un piccolo kit con alcuni input concreti per avviare e organizzare il servizio che è consultabile qui.

Maggiori informazioni si trovano sulla homepage della diocesi o sul volantino.

 

Incontri Online

L’Ufficio pastorale e la Caritas diocesana offrono una serie di incontri online dedicati a chi accompagna i malati e le persone in lutto. Gli incontri saranno introdotti da un breve focus tematico, e successivamente daranno ampio spazio alla condivisione di esperienze. Sono invitati singoli e gruppi, preti, diaconi e laici, che nella parrocchia o unità pastorale già stanno sviluppando o intendono sviluppare un’attività di accompagnamento delle persone malate o in lutto. Gli incontri hanno luogo dalle 19:30 alle 21:00.

È richiesta l’iscrizione tramite mail a gemeinschaft.comunita(at)caritas.bz.it.

  • Mercoledì 08.05.2024 dalle ore 19.30-21.00 sul tema "Visitare i malati"; Introduzione di Renate Torggler e a seguire scambio nel gruppo
  • Lunedì 09.09.2024 dalle 19.30 alle 21.00 sul tema: "Esperienze con la celebrazione della benedizione dei morenti” Introduzione di Renate Rottensteiner e a seguire scambio nel gruppo
  • Giovedì 28.11.2024 dalle 19.30 alle 21.00 sul tema: "Preghiere per i defunti"; Introduzione di Tobias Simonini e a seguire scambio nel gruppo
  • Martedì 18.02.2025 dalle 19.30 alle 21.00 sul tema: "Deposizione dell’urna cineraria e aspetti giuridici" (il relatore verrà comunicato in un secondo momento)

Il Percorso di formazione diocesano

Il Percorso diocesano di formazione è un programma di formazione modulare che rafforza i volontari delle parrocchie e fornisce loro gli strumenti adeguati per i rispettivi ministeri. Offre ai volontari e a tutti gli interessati l'opportunità di crescere nel loro impegno e di rafforzarsi nelle proprie competenze. È il cuore del tema di quest'anno, ma allo stesso tempo va ben oltre. All'interno dei cambiamenti a più livelli che sperimentiamo e modelliamo come Chiesa locale, la formazoine gioca un ruolo centrale. Con il percorso educativo diocesano si sta avviando l'implementazione di un sistema modulare, in cui tutte le formazioni e i perfezionamenti per il volontariato in parrocchia saranno integrati passo dopo passo. Grazie a offerte che si basano l'una sull'altra e sono coordinate tra loro, sarà anche possibile progettare individualmente il proprio percorso formativo e adattarlo alle proprie esigenze e possibilità.

Per informazioni cliccate qui. 

 

Formazione e tema annuale

Se un'unità pastorale o una parrocchia decide di proporre sul proprio territorio i moduli 01 Essere chiesa oggi e 30 Comunità, luogo in ascolto, l'Ufficio pastorale si fa carico del compenso del o della referente. Una lista degli appuntamenti già programmati si trova qui.

 

Josef Mayr-Nusser (1910-1945) è stato proclamato beato il 18 marzo 2017 nel Duomo di Bolzano Già da giovane Josef Mayr colpiva per la sua fede profonda. Entrò a far parte di una Conferenza di San Vincenzo a Bolzano poiché in essa vide la possibilità di vivere il suo essere cristiano nella quotidianità. Fu alla guida dei giovani di Azione cattolica e per molti, anche come marito e padre di famiglia, rappresentò un esempio di testimonianza cristiana. Maggiori informazioni su Josef Mayr-Nusser sul sito web. Proposte per una conferenza o una lettura pubblica su Josef Mayr-Nusser le trovate qui.

Josef Mayr-Nusser ed uno stile di vita cristiano. 

Il nuovo sentiero tematico di Josef Mazr Nusser a Bolzano. Per info qui.

Potete trovarci a:

Bolzano, via Cassa di Risparmio 1, tel. 0471 304 330, fax 0471 304 394

Merano, via Galileo Galilei 84, tel. 0473 495 632, fax 0473 276 948

Bressanone, via stazione 27/a, tel. 0472 205 965, fax 0472 205 928

Brunico, via Paul von Sternbach 6, tel. 0474 414 064, fax 0474 413 979

gemeinschaft.comunita(at)caritas.bz.it


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