“È un disastro senza precedenti a memoria d’uomo e sono milioni le persone che dipendono dagli aiuti umanitari. È necessaria la solidarietà del mondo intero per far fronte a questo disastro, che avrà conseguenze di lungo periodo” afferma padre Paul Moonjely, direttore di Caritas India che sta fornendo da settimane cibo, riparo, acqua potabile e medicine.
Le Chiese e i centri Caritas in Kerala sono aperti all’accoglienza e stanno facendo ogni sforzo di assistenza sin dalle primissime ore dell’emergenza, emergenza sanitaria oltre che umanitaria considerando che iniziano a manifestarsi tifo, colera e infezioni gastrointestinali a causa delle acque stagnanti che contengono migliaia di capi di bestiame annegati durante le alluvioni.
La Caritas altoatesina ha inviato 20.000 euro per contribuire a fornire materiali per affrontare l’emergenza: acqua potabile, cibo, materiali igienico-sanitari e tende.
Chi volesse contribuire a sostenere le iniziative di aiuto alle popolazioni indiane colpite dalle alluvioni può farlo inviando la propria offerta attraverso uno dei seguenti conti bancari indicando la causale “Aiuto catastrofi/Katastrophenhilfe”.
Cassa di Risparmio di Bolzano, IBAN: IT17X0604511601000000110801
Intesa Sanpaolo, IBAN: IT18B0306911619000006000065
Raiffeisen Cassa Centrale, IBAN: IT42F0349311600000300200018
Banca Popolare dell'Alto Adige, IBAN: IT12R0585611601050571000032