"Con la seconda ondata di contagi, l'incertezza e l'insicurezza nella popolazione sono aumentate notevolmente. Molte persone si rivolgono così di nuovo alla Caritas. Si sentono sole, sono in una situazione di emergenza economica, preoccupate per il futuro o perché non sanno a chi rivolgersi per chiedere aiuto", dice il direttore della Caritas Paolo Valente. Il notevole numero di richieste di assistenza fatte alla hotline della Caritas fotografa il momento di crisi che stiamo vivendo. La hotline telefonica è attiva da lunedì a venerdì dalle ore 8 alle 17 al numero 0471 304 304 per chiunque abbia bisogno di aiuto o anche di una consulenza. "Anche coloro che non hanno personalmente bisogno di aiuto, ma sono consapevoli di una situazione difficile nel loro quartiere o nella loro cerchia di conoscenti e non sono sicuri se e come agire possono mettersi in contatto con noi", sottolinea Valente.
Per sostenere la popolazione in questi tempi difficili tutti i servizi di consulenza e accompagnamento della Caritas sono attivi nel rispetto delle misure di sicurezza. "Soprattutto adesso che le persone hanno più che mai bisogno di un contatto diretto per trovare conforto o aiuto rispetto alle loro preoccupazioni, è importante per noi che tutti i servizi non siano soltanto raggiungibili per telefono, ma che offrano anche, quando necessario, un contatto in presenza, un colloquio di persona", dice il responsabile di area Guido Osthoff. Al servizio di chi si trova in difficoltà finanziaria ci sono i consulenti della Consulenza debitori, la Consulenza per uomini è a disposizione per gli uomini in situazioni di crisi o conflitti familiari, la Consulenza psico-sociale fornisce aiuto a chi soffre di dipendenze o disagi psichici ed emotivi, mentre per chi ha subito un lutto il Servizio Hospice della Caritas è pronto a dare assistenza. Il Centro d'Ascolto, che ha mantenuto il suo normale orario di apertura, fornisce aiuto e sostegno per quanto riguarda una molteplicità di problematiche ed è raggiungibile anche per consulenze al telefono. Il Sostegno al telefono, che la Caritas gestisce insieme alla San Vincenzo de’ Paoli altoatesina, è raggiungibile 24 ore su 24 chiamando il numero 0471 052 052 052 o online sul portale online-telefonseelsorge.bz.it. Sostegno alle attività della Caritas viene anche dalla popolazione.
"Ci sono di nuovo mole persone desiderose di aiutare", dice Brigitte Hofmann, responsabile dell’area Caritas&comunità. Coordinati dalla youngCaritas, numerosi volontari stanno portando la spesa in tante località a persone che non possono o non vogliono uscire dalle loro abitazioni. Molti volontari sono impegnati invece nella distribuzione di pasti caldi sotto forma di pranzi al sacco alle persone bisognose di Bolzano e Bressanone. Numerosi volontari del Servizio Hospice sono impegnati in collaborazione con i partner della rete dei servizi Caritas nelle case di riposo e negli ospedali, dando conforto agli anziani e ammalati e svolgendo anche piccoli servizi di sostegno al personale sanitario. "Anche se i collaboratori del Servizio Hospice non si occupano di assistenza infermieristica, possono comunque dare un importante contributo mostrando vicinanza nelle strutture ai malati gravi e mantenendo i contatti con i parenti che non hanno il permesso di entrare nelle strutture", spiega la responsabile del Servizio Hospice Agnes Innerhofer.
La solidarietà è contagiosa. "Molti partecipano ai nostri progetti inviando anche piccoli messaggi come segno di una comunità presente nonostante le restrizioni imposte ai contatti: i bambini dipingono disegni che vengono inviati agli anziani attraverso la nostra azione "messaggi in bottiglia", musicisti ribattezzati "Music Heroes" regalano momenti musicali agli ospiti delle case di riposo, chi se la cava con la realizzazione di video prepara videomessaggi", conclude Brigitte Hofmann.
A fronte di tanta disponibilità, la Caritas vuole ora esaminare più da vicino le preoccupazioni e i bisogni delle persone più anziane e deboli nell'attuale situazione di crisi per poter organizzare offerte di aiuto mirate. A tal fine ha lanciato un breve questionario. "Vogliamo scoprire cosa preoccupa realmente le persone, cosa causa loro più preoccupazioni e difficoltà, in modo da poter dare loro l'aiuto di cui hanno veramente bisogno", sottolinea il direttore della Caritas Paolo Valente. Il questionario può essere compilato in forma anonima online all'indirizzo https://forms.gle/TckSY93FzbLaHsry5. Chi volesse rispondere telefonicamente potrà farlo al numero 0471 304 333.
Contatti per ricevere aiuto:
Caritas-hotline e Centro di Ascolto: tel. 0471 304 304 e 0471 304 308 (da lunedì a venerdì, ore 8-17)
Servizio spesa: tel. 0471 304 306 (da lunedì a venerdì, ore 8-15)
Sostegno al telefono: tel. 0471 052 052 o telefonseelsorge-online.bz.it (h24)
Consulenza debitori: tel. 0471 304 380 (da lunedì a venerdì, ore 9-17)
Servizio Hospice: tel. 0471 304 370 (da lunedì a venerdì, ore 10-12)
Consulenza per uomini: tel. 0471 324 649 (da lunedì a mercoledì, ore 15-18))
Consulenza psico-sociale: tel. 0473 621 237 (da lunedì a venerdì, ore 8-12)
youngCaritas (messaggi in bottiglia, Music Heroes): tel. 0471 304 333 (da lunedì a venerdì, ore 8-17) oppure info@youngcaritas.bz.it