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Gli ultimi desideri ad ali spiegate, con il progetto “Sogni e vai”

Tornare nel paese in cui si è nati, riabbracciare un amico di vecchia data o ammirare per l’ultima volta la bellezza del mare. Per Maria, Luigi, Luisa e molte altre persone, quello che poteva sembrare un sogno grazie al progetto “Sogni e vai” è diventato realtà. Per incoraggiare le persone gravemente malate e i loro parenti a non rinunciare ai propri sogni e allo stesso tempo fare un appello alla generosità degli altoatesini, la Caritas e la Croce Bianca lanciano oggi la campagna informativa e di raccolta fondi “Realizzare gli ultimi desideri”. Anche la più piccola donazione contribuirà a realizzare il sogno di un malato.

Esaudire il desiderio di una persona gravemente malata ha un potere benefico sulla persona stessa e su chi gli sta accanto. Per chi si trova nell’ultima fase della propria malattia o costretto senza forze in un letto, a casa o in ospedale, esaudire un tale desiderio è però, spesso, impossibile. Lanciato nel 2018 dalla Caritas e dalla Croce Bianca altoatesina, il progetto “Sogni e vai” sostiene le famiglie, che spesso non hanno la possibilità e i mezzi, a realizzare i sogni dei propri cari, quando questi si trovano in condizioni di salute che non permettono loro di andare dove desiderano. “Il progetto è stato accolto con entusiasmo dalla popolazione: quest’anno sono stati già 31 i desideri e i viaggi realizzati” spiega Barbara Siri, presidentessa della Croce Bianca.

I viaggi, completamente gratuiti sia per i malati che per i loro familiari, si svolgono nell’arco di tempo di una giornata. Un’ambulanza speciale e un team di volontari della Croce Bianca con competenze sanitarie specifiche e volontari del Servizio Hospice della Caritas appositamente formato si occupa dell’assistenza e dell’accompagnamento. La Caritas e la Croce Bianca se ne assumono le spese, attingendo a propri mezzi finanziari e garantendo la disponibilità operativa. “Realizzare il desiderio di un viaggio, significa per noi dare ancora voce alla persona ammalata, qualcosa di intimamente connesso al rispetto della sua dignità” sottolinea il direttore della Caritas Paolo Valente.

Per poter esaudire i desideri e per fare fronte ai costi di trasporto il progetto fa affidamento su donazioni e supporto finanziario esterno. “Mettere le ali a un sogno è regalare gioia. Per questo chiediamo il vostro aiuto: per poter esaudire quanti più ultimi desideri di persone gravemente malate possibile”, è questo l’appello solidale che Croce Bianca e Caritas rivolgono alla popolazione altoatesina per sensibilizzarla sul progetto.

Per richieste e informazioni sul progetto “Sogni e vai” è possibile rivolgersi al numero di telefono 0471 444 555 o via mail a info@sognievai.it e sul sito www.sognievai.it. Donazioni con la causale “Sogni e vai” possono essere versate sul seguente conto corrente bancario: Associazione Provinciale di Soccorso Croce Bianca, Progetto: Sogni e vai, IBAN: IT45 D 08081 11601 000301015893 SWIFT: RZSBIT21103


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