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In tutto l’Alto Adige rintocchi delle campane contro la fame

In tutto l’Alto Adige rintocchi delle campane contro la fame Venerdì 13 luglio, alle ore 15, le campane di tutte le chiese delle parrocchie altoatesine suoneranno in favore della lotta contro la fame e le carestie. Con questa azione le parrocchie intendono aderire alla campagna estiva della Caritas “La fame non fa ferie”, dando così con i rintocchi delle campane un segnale importante e altamente simbolico.

"Ogni 12 secondi, nel mondo, un bambino muore a causa della fame. L'azione ci ricorda che abbiamo il potere e il dovere di aiutare. Se molti si uniranno a questa causa, sarà possibile superare gradualmente il dramma della fame e assicurare il sostentamento a lungo termine delle persone ", ha detto il vescovo Ivo Muser, spiegando così le ragioni del rintocco straordinario delle campane in programma questo venerdì. Di fame nel mondo e delle sue conseguenze sulla popolazione se ne parla poco. Proprio per dare un segnale forte su questa tematica e sulla necessità di un impegno comune è stata pensata questa azione. Ecco perché venerdì 13 luglio, alle ore 15 – l’ora in cui è spirato Gesù – si sentirà il suono delle campane delle parrocchie altoatesine che ricordano a tutti le vittime che la fame causa. Al suono delle campane seguirà in molte parrocchie un momento di preghiera e di silenzio.

L’iniziativa delle parrocchie si inserisce all’interno della campagna "La fame non fa ferie", con cui la Caritas vuole porre l’attenzione sul problema mondiale della fame, sensibilizzando la popolazione e chiedendo un aiuto per sostenere le popolazioni africane colpite da questa piaga. La Caritas altoatesina, attualmente, è impegnata in 9 Paesi africani, segue 25 progetti e fornisce aiuti di emergenza in tempi di crisi ma soprattutto mira a dotare le popolazioni locali degli strumenti e delle capacità indispensabili per diventare indipendenti e autonome. "Anche la più piccola delle donazioni può fare la differenza in Africa", dice il direttore della Caritas Paolo Valente che invita la popolazione a sostenere la campagna. "Con 25 euro di semenze si assicura cibo ad una intera famiglia, 10 euro al mese permettono ad un bambino di andare a scuola e ricevere ogni giorno un pasto caldo, con 100 euro invece si assicura a una giovane donna l’accesso alla formazione professionale " conclude Valente.

Chi volesse sostenere l’aiuto della Caritas a uomini, donne e bambini, potrà fare una donazione indicando la causale “Fame in Africa”. Informazioni dettagliate sono disponili anche sul sito caritas.bz.it oppure possono essere richieste direttamente nella sede della Caritas in via Cassa di Risparmio 1.

Conti correnti della Caritas della Diocesi di Bolzano-Bressanone Raiffeisen
Cassa Centrale Raiffeisen, IBAN: IT42 F0349311600000300200018;
Cassa di Risparmio di Bolzano, IBAN: IT17 X0604511601000000110801;
Banca Popolare, IBAN: IT12 R0585611601050571000032;
Intesa Sanpaolo, IBAN: IT18 B0306911619000006000065 Bolzano, 11.07.2018

Campane contro la fame
Campane contro la fame

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