“Le campagne per la protezione dell’ambiente e del clima sono ormai numerose, e questo è molto positivo. Noi abbiamo scelto di organizzare un evento in cui rendere i giovani protagonisti, perché vogliamo ascoltare la loro voce, le loro idee e i loro suggerimenti, visto che la posta in gioco è soprattutto il loro futuro. Per sentirsi responsabili del tema, ognuno deve poter dare il proprio contributo”, sottolineano Amanda Montesani di youngCaritas, Manuela Prantner di Kolpingjugend e Manfredi Minniti del Coworking della Memoria di Merano. Con questo obiettivo, sono state coinvolte diverse organizzazioni giovanili, associazioni e scuole con ampio anticipo nell’organizzazione della settimana del clima.
Il risultato è un programma ricco d’iniziative: si parte lunedì 19 settembre alle ore 18 a Merano. I giovani acrobati dell’associazione Animativa rappresenteranno i cambiamenti climatici con la propria arte circense nel giardino interno della Chiesa dei Giovani, in piazza della Rena. Il Coworking della Memoria presenterà invece una mostra interattiva mentre gli studenti della Scuola Alberghiera Cesare Riz prepareranno un buffet sostenibile. Richiamerà infine l’attenzione sulle questioni ambientali anche la giovane musicista Nina Duschek, proponendo le sue composizioni musicali sul tema.
Si prosegue martedì 20 settembre, affrontando la tematica del riuso. In diverse località dell’Alto Adige saranno organizzati i cosiddetti Swap Party, dei mercatini per lo scambio di abiti usati, nei quali dare nuova vita a ciò che verrebbe scartato. Mercoledì 21 settembre ci sarà spazio per una giornata di creatività in cui organizzare liberamente attività di sensibilizzazione sul clima. Giovedì 22 settembre, l’appuntamento è al centro culturale Astra di Bressanone, dove verranno proiettati il cortometraggio “Die biosoziale Landwirtschaft als Chance für viele” di Farmfluencers, e il film documentario “Bigger than us”, che racconta l’impegno di giovani attivisti per rendere il mondo un luogo un po’ migliore. Seguirà un dibattito con la partecipazione dei giovani attivisti di Fridays for Future e la moderazione di Sandra D’Onofrio, responsabile del servizio Mondialità della Caritas.
Come gran finale dell’iniziativa, venerdì 23 settembre presso il parco Petrarca di Bolzano si svolgerà una “Youth 4 Climate Night”, con cabaret, poetry slam, musica e stand interattivi che forniranno informazioni sui temi della tutela ambientale. Durante la serata, verrà presentata una mostra curata da ragazze e ragazzi del liceo artistico Walther von der Vogelweide di Bolzano, e verranno premiati i video raccolti nell’ambito di una Social Challenge. La serata è sponsorizzata dalla ditta Pompadour.
“È ancora possibile partecipare attivamente alla Settimana del Clima: invitiamo gli interessati a contattarci”, dicono gli organizzatori, “Più saremo numerosi, più troveremo ascolto!”.
Per ulteriori informazioni e per aderire all’iniziativa, visitare il sito www.youngcaritas.bz.it oppure scrivere a info(at)youngcaritas.bz.it.
