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La “Corsa dei miracoli” compie 10 anni: oltre 1.000, quest’anno, gli studenti ai nastri di partenza

Una settimana di sport all’insegna della solidarietà. Questo il programma della “Corsa dei miracoli” organizzata dalla youngCaritas in tutto l’Alto Adige e che vedrà nella terza settimana di maggio oltre 1.000 bambini e ragazzi delle scuole protagonisti e portavoce di un messaggio di solidarietà e speranza. 11 scuole elementari, medie e superiori parteciperanno infatti alla decima edizione della “Corsa dei miracoli”. Nei 90 minuti della manifestazione sportiva, i giovani dovranno percorrere il maggior numero possibile di giri di circa un chilometro di lunghezza. Gli sponsor personali, ricercati dai ragazzi prima della corsa, doneranno un importo prestabilito per ogni giro completato. Il ricavato delle corse verrà utilizzato per finanziare diversi progetti di sostegno all’infanzia della Caritas in Kenya, Brasile, Bolivia, Eritrea e Macedonia. Nei dieci anni di corse, la manifestazione ha visto la partecipazione di oltre 23 mila bambini e ragazzi, che hanno devoluto attraverso il loro impegno circa 600 mila euro impiegati poi da Caritas in progetti di sviluppo e sostegno a popolazioni bisognose in Paesi in via di sviluppo.

Tutto iniziò 10 anni fa quando i primi 400 studenti delle scuole elementari e medie di Meltina, della Val d’Ultimo e di Lana decisero di aderire alla prima edizione della “Corsa dei miracoli”. Da allora ad oggi, in questi 10 anni, il progetto ha coinvolto decine di istituti scolastici, gruppi di cresimandi e migliaia di persone e sponsor impegnati nell’organizzazione della Corsa. Gomito a gomito, passo dopo passo, non per vincere ma per aiutare. Il segnale di partenza scatterà quest’anno per la maggior parte degli studenti altoatesini nella terza settimana di maggio. 1.000 ragazzi e bambini, dal 14 al 18 maggio, correranno così per le strade e nei campi sportivi di Bolzano, Longomoso, Meltina, Varna, Velturno, Prati, Dobbiaco, Casteldarne e Valle San Silvestro, per realizzare un grande miracolo, il miracolo della solidarietà. Chiuderanno le corse, il 29 maggio, alcuni ragazzi del liceo dei Padri Francescani di Bolzano, mentre ad aprire le danze anticipando tutti nel mese di marzo sono stati come sempre gli studenti delle medie Archimede di Bolzano, seguiti ad aprile da un gruppo di Cresimandi di Gries. Chi fosse interessato alla corsa, può recarsi alle singole manifestazioni e fare il tifo per i giovani sportivi. Il programma dettagliato delle corse, con scuole partecipanti, luoghi e giorni dell’iniziativa lo troverete su www.youngcaritas.bz.it.

L’edizione della “Corsa dei miracoli 2018” è destinata a sostenere progetti di aiuto all’infanzia della Caritas in Kenya, Brasile, Bolivia, Eritrea e Macedonia. “Con i soldi raccolti attraverso la Corsa dei miracoli ai bambini di questi Paesi saranno garantiti materiale scolastico e alimenti negli asili, nelle scuole e nei doposcuola dei progetti sostenuti”, spiega la coordinatrice della “Corsa dei miracoli” Nicole Pozzi, collaboratrice youngCaritas. In preparazione alla “Corsa dei miracoli 2018”, la youngCaritas ha tenuto numerosi laboratori nelle diverse scuole partecipanti, per sensibilizzare i ragazzi sui diritti dell’infanzia, come per esempio il diritto all’istruzione ed il diritto all’alimentazione, e sulle tematiche inerenti il sostegno a distanza. “L'obiettivo di tutti i cinque progetti è offrire a un gruppo o a una comunità di minori la possibilità di migliorare le proprie condizioni di vita e, al tempo stesso, contribuire a sviluppare le capacità strutturali e sociali della realtà che li circonda. In questo modo, la Corsa dei miracoli 2018, prova a garantire i diritti dei bambini nel mondo”, conclude Nicole Pozzi.

Per tutti gli atleti in corsa varrà la stessa regola: percorrere il maggior numero di giri possibili entro 90 minuti su un tracciato lungo un chilometro. Per ogni giro completato, gli sponsor personali, ricercati dai partecipanti prima della gara, doneranno una somma prestabilita: più saranno i giri portati a termine, maggiore sarà la somma di denaro raccolta per i progetti di sostegno all’infanzia. Oltre ai giovani sportivi, la riuscita dell’iniziativa è dovuta al grande impegno degli insegnanti, dei genitori e degli amici dei partecipanti. “La Corsa dei miracoli è anche un modo per rispondere all’appello del vescovo Ivo Muser che nella sua lettera ai giovani scrive: ‘Ho percepito il vostro profondo desiderio e la vostra decisa volontà che vi spingono a desiderare un cambiamento, a desiderare un mondo migliore. Ciò mi riempie di speranza e per questo vi dico: Abbiate coraggio! Osate! Siate voi la chiave del cambiamento!’” spiega il direttore della Caritas altoatesina Paolo Valente, che ringrazia tutti coloro i quali parteciperanno a questo gesto di grande solidarietà.

Anche nel 2017 sono stati oltre mille gli studenti altoatesini che hanno preso parte alla “Corsa dei miracoli”, percorrendo circa 10.000 chilometri. I ragazzi hanno raccolto oltre 38.000 euro, sostenendo così i loro coetanei e le popolazioni più povere dell’altopiano boliviano di Cochabamba.

Informazioni più dettagliate sulle singole gare della “Corsa dei miracoli” sono disponibili online all’indirizzo www.youngcaritas.bz.it. I collaboratori di youngCaritas sono inoltre raggiungibili al numero di tel. 0471 304 333 o 337 10 99 846 e all’indirizzo e-mail: info@youngcaritas.bz.it


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