La perdita di una persona cara ci scuote nel profondo. Solitudine e disperazione, impotenza e paura irrompono nei nostri pensieri. Spesso non si vuole o non si riesce ad afferrare la realtà della perdita subita, a razionalizzare l’accaduto.
Ognuno di noi vive questa esperienza con sentimenti diversi, ogni persona dimostra atteggiamenti diversi perché il lutto è unico ed estremamente individuale, così come unica è ogni persona. Permettere alla sofferenza e alla tristezza la loro piena espressione, è la chiave per il superamento e la trasformazione di tale condizione in una speranza vitale. Ma cosa succede quando qualcuno a noi caro muore? Sappiamo che la morte di una persona cara è ciò che più profondamente ci coinvolge e ci tocca fino a farci provare una inconsolabile disperazione. Attraverso questa esperienza si vivono tanti sentimenti, a volte anche contrastanti. Sentirsi precipitare in tale dolore e tristezza ci può lasciare attoniti e storditi. Questo porta ulteriore insicurezza e ci riempie di paura. Viene perfino il pensiero che le nostre reazioni e i nostri sentimenti non siano normali e tutto ciò ci danneggia ulteriormente. Tuttavia è bene sapere che ciò fa parte del lutto e con una alternanza di sentimenti ed emozioni che mai avremmo pensato di provare. È la conseguenza dell’amore. Del profondo legame con la persona che improvvisamente non c’è più. La persona in lutto ha bisogno di tempo, di spazio e di comprensione. Di una disponibilità piena e incondizionata, di sensibilità ed empatia, di un ascolto vero, di un “accompagnamento” attento.
L’opuscolo “Ti sostengo e ti conforto - Una guida nel lutto”, redatto dal Servizio Hospice della Caritas è stato concepito per essere uno strumento informativo da consultare per trarne consigli e spunti di riflessione, su come poter affrontare il lutto, il nostro o quello dei parenti e amici. La pubblicazione si occupa anche del lutto nei bambini, nelle persone con disabilità mentale, con demenza e in caso di suicidio.
"Ti sostengo e ti conforto" vuole essere un mezzo valido per accompagnare chi è colpito dalla perdita di una persona cara nel cammino del confronto con la morte, con la perdita e con il lutto.