Un ricco calendario, che tocca battaglie di civiltà come la lotta al razzismo, attraverso il ricordo di Agitu Ideo e della figura di Nelson Mandela, ma anche temi come la giustizia riparativa e la lotta per i diritti civili e la verità, come testimoniano gli eventi in programma per tenere alta l’attenzione sul caso Giulio Regeni, ricercatore italiano assassinato in Egitto e Patrick Zaki, attivista e studente universitario di Bologna detenuto nelle carceri del Cairo. Spettacoli teatrali, workshop, ma anche presentazioni di libri: la figlia di Alda Merini, Emanuela Carniti, presenterà il suo "Alda, mia madre", mentre tra i nomi più di richiamo spicca quello di Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, con il suo libro "...che Dio perdona tutti" per il ciclo “Noi e gli altri”.
Azioni e incontri contro il bullismo, dibattiti per un’economia più equa e sostenibile, ma anche focus sulla condizione della donna nelle società islamiche, con uno sguardo ai personaggi della nostra terra che hanno testimoniato con le loro azioni impegno civile e coraggio come Lidia Menapace e il beato Mayr-Nusser. Si partirà già questo mese, con la Giornata della Memoria, per ricordare le vittime dell’Olocausto attraverso una serie di appuntamenti per ora solo on-line, in osservanza delle nuove disposizioni di legge stabilite per contenere la pandemia. Tante le collaborazioni messe in campo, con enti pubblici e organizzazioni del territorio. “Nel perseguire obiettivi comuni, in questo senso, il Centro per la Pace è un esempio di efficace collaborazione tra l’Ente pubblico e il Terzo settore” conclude Paolo Valente.
Per informazioni dettagliate e aggiornate sul programma visitare il sito: https://www.centropace-friedenszentrum.com/it