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A Pasqua dona un “salvagente familiare”, grazie ai regali solidali della Caritas

La cassa integrazione, il lavoro perso o le entrate diminuite. Per dare una mano concreta alle tante persone che in questo momento si trovano a fronteggiare un momento di difficoltà, in occasione della Pasqua la Caritas propone di donare al posto del tradizionale uovo un regalo originale e solidale, il “salvagente familiare”. Grazie a questo dono sarà possibile sostenere una famiglia aiutandola ad affrontare le spese per le bollette, per gli alimenti e per la casa. “Solo insieme e uniti potremo venire fuori da questo momento difficile. I regali solidali sono una modalità originale per dire al prossimo, spesso lontano da noi, che non è solo” ringrazia il direttore della Caritas Paolo Valente. Nel 2019 sono stati oltre 5.850 i regali per i bisognosi che la Caritas, grazie al progetto “Regali solidali”, è riuscita a distribuire.

Colpiscono il destinatario perché in suo nome viene fatto concretamente del bene e rendono migliore nei fatti la vita di qualcuno dall’altra parte del mondo o in Alto Adige, che riceve concretamente il regalo, come ad esempio un “salvagente familiare”. Sono i regali solidali, un modo concreto e semplice per sostenere chi si trova ad affrontare un momento di difficoltà, anche nella nostra provincia. Attraverso l’idea proposta quest’anno per Pasqua, la Caritas chiede di sostenere quelle famiglie che a causa della crisi attuale si trovano e troveranno sempre più ad affrontare un periodo di ristrettezza economica. “In queste settimane il numero delle persone che per la prima volta ci ha contattato, di utenti cioè che non erano da noi mai stati intercettati, è salito. Già adesso aumenta il bisogno, ma il picco si verificherà nei prossimi mesi, quando la cassa integrazione smetterà di coprire il momento contingente e molte persone si troveranno senza ammortizzatori sociali” spiega Stefan Plaikner, responsabile della Consulenza debitori della Caritas. Attraverso la donazione di un “salvagente familiare” la Caritas non contribuirà solamente a finanziare il pagamento delle bollette o delle spese alimentari ma garantirà anche assistenza e consulenza mirata affinché le famiglie riescano a costruirsi un futuro a lungo termine.

Nel 2019 i regali solidali della Caritas altoatesina hanno portato felicità tre volte: a chi li ha donati, a chi li ha ricevuti e a chi, in Africa, Sudamerica, Europa e Alto Adige è stato assistito ricevendo animali, pozzi, scarpe, un letto caldo dove passare la notte e molto altro. Grazie alla grande generosità della popolazione altoatesina nel 2019 sono stati donati, attraverso i regali solidali, rispettivamente: in Africa 1.986 kit scolastici, 727 capre, 802 kit galline, 438 alberi da frutta, 66 kit per l’apicoltura, 173 asinelli, 45 buoi, 241 misure di sementi e 16 pozzi, 430 paia di scarpe in Bolivia, 202 metri cubi di legna in Serbia, 301 pasti-letto per senzatetto in Alto Adige, 171 salvagenti familiari per sostenere famiglie indigenti in provincia, 81 settimane di pasti caldi presso la mensa per migranti e 28 corsi di lingua per richiedenti asilo. La somma raccolta totale delle donazioni ammonta a oltre 182.700 euro.

Sul sito caritas.bz.it (sotto Donare/Regali solidali) è possibile dare un’occhiata tutto l’anno alle quindici originali idee regalo. Per ciascun regalo acquistato, sarà inviata una mail contenente un certificato di acquisto del regalo e un pacchettino regalo in modo che sia possibile fare una dedica personale. Entrambi possono essere stampati e piegati seguendo le istruzioni. Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito oppure bonifico bancario. Il regalo vero e proprio sarà realizzato da Caritas attraverso i diversi progetti d’aiuto a persone e famiglie bisognose in Alto Adige e nel mondo.


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