Nell’ultima fase della vita, quando le forze si affievoliscono, capita di perdere parte della propria autonomia con il rischio di sentirsi inadeguati, vivendo il bisogno di aiuto come un segno di debolezza.
Ci si deve vergognare per questo? Chiedere aiuto comporta una perdita di dignità? Come possiamo trasformare questa emozione in un’opportunità?
Circa 80 volontarie e volontari del Servizio Hospice insieme ai rispettivi coordinatori, Si sono confrontati con queste domande, ascoltando gli importanti contributi di Martina Michaeler, pedagogista, e padre Martin Lintner, preside e professore presso lo Studio Teologico Accademico di Bressanone. Durante il convegno è stata presentata anche la nuova responsabile del servizio della Caritas: la teologa Renate Rottensteiner.
Già nota ad alcuni dei presenti per aver collaborato più volte con il Servizio Hospice, Renate Rottensteiner ha recentemente partecipato come relatrice alla formazione del gruppo di volontari di lingua italiana mentre in passato aveva contribuito all'organizzazione di convegni sul tema a Novacella. Renate Rottensteiner, che è attualmente docente di teologia presso la Claudiana ed ex assistente spirituale, ha una grande esperienza sui temi dell’Hospice, sia come formatrice che come educatrice. Collabora infine con la diocesi per la benedizione dei morenti.
È stata ospite del convegno, con 9 collaboratori nell’ambito di un progetto di scambio dell’UE, anche una delegazione di Augsburg, che ha mostrato la realtà di altri servizi hospice della Caritas nella rispettiva diocesi.
Attualmente in Alto Adige ci sono 160 volontarie e volontari del Servizio Hospice, che assistono persone gravemente malate, morenti o in lutto. Svolgono attività in ambito familiare, recandosi nelle case delle persone, nelle case di riposo e di cura, ma anche nei reparti di cure palliative e negli ospedali e offrono un sostegno gratuito. Per ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi agli uffici Caritas del Servizio Hospice di Bolzano (via Marconi 7, tel. 0471 304 370, hospiz@caritas.bz.it), Merano (via Galileo Galilei 84, 0473 495 631), Bressanone (viale Stazione 27a, 0472 268418), Brunico (via Paul von Sternbach 6, 0474 413 978) e Silandro (via Principale 131, 366 58 89 441).