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"Dentro le mura, fuori dal carcere - una ricerca sul carcere

Dare un contributo affinché il nuovo carcere di Bolzano possa non solo adempiere i suoi compiti istituzionali nel migliore dei modi ma rispondere anche ai bisogni della comunità di cui diverrà parte integrante, degli utenti e dei lavoratori che lo abiteranno. Con questo scopo è stato elaborato la ricerca “Lavoro dentro per essere liberi fuori”, finanziato dal Fondo Sociale Europeo e coordinato dalla Caritas Alto Adige.

Gefängnisstudie

La ricerca individua i diritti dei detenuti prospettando soluzioni architettoniche che possano porre al centro della progettazione carceraria l’individuo, i suoi bisogni e il collegamento organico della struttura penitenziaria con il tessuto urbano circostante. Essendo il lavoro uno degli strumenti principali per la reintegrazione sociale e l’abbattimento della recidiva, sono state sondate le aziende altoatesine circa un’eventuale disponibilità a collaborare con il carcere. Su 465 aziende intervistate, ben 200 hanno mostrato interesse in questo senso. Dopo la chiusura del bando di appalto, Caritas auspica che nella fase di realizzazione e gestione della nuova struttura carceraria vengano prese in considerazioni le indicazioni derivanti dalla ricerca oggi presentata.

La dignità umana non può mai essere compressa o diminuita, un carcere che la rispetti e che sia davvero un luogo di educazione (non solo per chi vi è rinchiuso), rappresenta una garanzia per la sicurezza e soprattutto un’occasione di crescita civile per tutta la città.


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